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Dormitorio nel rifugio della protezione civile della piscina coperta a Poschiavo
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Un articolo di Lara Boninchi Lopes
Tutto dipende da come si evolverà la situazione relativa ai profughi di passaggio al sud delle Alpi. Difficile fare previsioni, ma la situazione potrebbe cambiare in qualsiasi momento. Da alcuni mesi, la macchina organizzativa del Cantone dei Grigioni si è messa in moto. Una valutazione generale delle infrastrutture è stata fatta al sud delle Alpi, nel caso il Consiglio federale decida di mandare truppe militari ai valichi di frontiera in supporto alle Guardie di confine. A questo scopo è servito il sopralluogo, avvenuto nello scorso mese di aprile, al rifugio della protezione civile della piscina coperta a Poschiavo. La struttura dispone di 88 letti con rispettivi materassi, cuscini e coperte ed è attrezzato con cucina militare, servizi igienici e docce.
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