Un articolo di Michela Nava
Molte le novità, frutto di un ragionamento partito tre anni fa e che ha coinvolto in prima persona padre e figlio. «Io ho messo l’esperienza, Marcello la freschezza – spiega Bruno, mentre ci accompagna a visitare l’albergo –. Gli input più moderni sono venuti da lui». L’idea di fondo era quella di portare l’intera struttura a standard di qualità adeguati e offrire maggiore comfort sia agli ospiti dell’albergo, sia ai clienti del ristorante-pizzeria, il tutto lasciando pressoché inalterati i prezzi. «Oggi siamo confrontati con la gente che viaggia, sia fisicamente, sia virtualmente, in internet, per cui siamo costantemente in vetrina – fa notare Raselli –. Per questo dobbiamo essere all’altezza. Purtroppo sono momenti abbastanza duri, ma se mancano coraggio e progettualità, non si va avanti».
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