L’edizione 2015 è sostanzialmente contrassegnata da un ritorno alle origini. Ma andiamo a scoprire le principali novità: la prima è rappresentata dal fatto che la manifestazione verrà (ri)proposta durante il pomeriggio del 1º di marzo.  Quest’anno l’appuntamento coincide con l’ultima domenica della settimana di vacanza. Di conseguenza i genitori sono stati invitati dalla Direzione scolastica a programmare le ferie in modo da presenziare al corteo con i loro figli. Un’altra novità di rilievo è data dall’introduzione di canti che saranno proposti al pubblico sulla piazza comunale, davanti all’Ospedale San Sisto e prima del rogo davanti alle scuole comunali. Il corteo – e siamo alla terza innovazione –  sarà strutturato per classi; in tal modo ogni sezione avrà modo di presentare i piccoli oggetti ispirati dal tema «primavera» creati per l’occasione. I tre pupazzi, che come da tradizione si rifaranno ad avvenimenti che hanno scosso l’opinione pubblica, saranno infine seguiti da suonatori di campanacci. Questi in sintesi i principali cambiamenti apportati. Al pubblico, che ci auguriamo numeroso, il compito di giudicare se lo sforzo profuso abbia dato gli esiti sperati. Noi ci crediamo!

Allievi, insegnanti e direzione scolastica