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Andrea Compagnoni svela la targa commemorativa dedicata ad Arturo Fanconi
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Un articolo di Remo Tosio
Mercoledì 28 dicembre 2016 è stata posata una targa sulla casa 123 in Via Olimpia, che ricorda il luogo di origine del poschiavino Arturo Fanconi, arruolatosi volontariamente quale sanitario nell’esercito del Regno Unito e morto ventidue giorni dopo il famoso sbarco degli Alleati in Normandia. L’iniziativa era partita da Andrea Compagnoni sen. e poi realizzata dalla Società Storica Val Poschiavo. Nella tristezza e brutalità della Seconda guerra mondiale, emerge un volontario, Arturo Fanconi, che si arruola con l’ideale di liberare il mondo dal nazismo, che voleva dominare su tutto e su tutti, offrendo il suo contributo nell’assistenza ai feriti. Da questa terribile guerra avremmo dovuto imparare, invece ancora oggi si continua a combattere in varie parti del mondo, ha detto Guido Lardi nel suo breve istoriato sul «Giorno più lungo».
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