Come di consuetudine, anche quest'anno il comune di Brusio non è mancato al solito festeggiamento del Natale del nostro Paese. Molti i partecipanti che hanno preso parte divertendosi, parlando tra loro e gustando un ottimo piatto al 725esimo compleanno della Svizzera. La serata si è svolta seguendo un programma che alternava discorsi da parte delle personalità politiche più importanti del comune ed esibizioni canore e musicali. Quest'ultime vedevano protagoniste la Filarmonica Avvenire Brusio diretta da Giovanni Sanvito e la giovane talentata Greta Fisler. Il tutto si è concluso con gli abituali fuochi d'artificio, tipici di questa ricorrenza annuale, e con la gustosa polenta e l'ottimo spezzatino cucinato dai membri della Filarmonica. La cena è stata offerta dal comune di Brusio, che come ogni anno si è distinto per un'organizzazione ottimale.
La presentatrice della serata, Michela Cazzaniga, ha illustrato gli eventi caratterizzanti la serata composta dall'apertura da parte della Filarmonica Avvenire Brusio seguita dai discorsi da parte del Sindaco Arturo Plozza e dal Vicepresidente Comunale Donato Fanconi. "Sentirsi svizzeri, grigionesi, valposchiavini, "brüsasc" è un sentimento forte e importante che porta ad un altro non meno profondo sentimento che è quello della riconoscenza per quello che siamo e ciò che abbiamo". Così si possono riassumere le belle parole del presidente comunale Arturo Plozza, a sua volta accompagnato dal discorso del vicepresidente comunale Donato Fanconi. Nel suo discorso ha toccato temi e problematiche attuali di tutti i giorni, concludendo con l'invito a festeggiare la Svizzera con la consapevolezza e l'auspicio di guardare al futuro e a ciò che verrà. Entrambe le personalità politiche hanno terminato di pronunciare i loro discorsi esprimendo l'orgoglio e l'emozione che provano ad essere cittadini elvetici.
La serata è proseguita con l'intonazione del salmo svizzero da parte dei presenti accompagnato dalla melodia della Filarmonica. Per l'occasione il popolo ha cantato il salmo in piedi, per dimostrare il proprio rispetto al nostro Paese. Salmo, protagonista negli ultimi tempi di discussioni riguardanti i suoi cambiamenti. Esso è comunque stato cantato dal popolo nella sua "vecchia" versione, conosciuta da tutti.
Alla manifestazione erano presenti anche alcuni membri del corpo dei pompieri, incaricati della sicurezza per ciò che riguardava i tipici fuochi del primo d'agosto. Questi ultimi, con i loro colori, hanno attratto ed affascinato la gente ai loro piedi. Subito dopo, il gruppo responsabile della cucina ha cominciato a servire la deliziosa polenta accompagnata dallo spezzatino. La buona cena è stata poi seguita dalle torte e una volta finito il convivio la musica ha accompagnato l'intera serata, la quale, come ci si poteva sicuramente aspettare è andata a buon fine ed ha soddisfatto ogni aspettativa. Complimenti e grazie al comune di Brusio e ad ogni persona che ha contribuito alla riuscita della serata. Viva la Svizzera, viva Brusio.
